SE-MI-ni-AMO

SeminiAMO

  Lunedi abbiamo piantato dei fiori! Lo scorso weekend c'era il sole e noi avevamo voglia di primavera: i semi nei prati stanno ancora dormendo e aspettano il sole per germogliare e poi fiorire...ma noi siamo stanchi di aspettare che smetta di piovere.

Allora noi tre (Noemi, Alberto e la prof) abbiamo preso un vaso, lo abbiamo riempito di terriccio e ci abbiamo trapiantato una primula gialla. Abbiamo messo anche due bulbi di giacinto: uno deve ancora crescere, mentre l'altro ha già sette foglie e si vede che sta preparando il fiore!

Nel vaso c'era tanto spazio, quindi abbiamo anche messo dei semini di un piccolo fiore che si chiama portulaca. Poi abbiamo bagnato la terra ed ora...aspettamo!

Tutti i giorni controlliamo se sono cresciuti, ma per ora niente...VI TERREMO AGGIORNATI!

Poi ieri, che era giovedì, abbiamo seminato in piccoli vasi con la torba il peperoncino, i fagioli, il finocchio selvatico, i pomodori e il limone. Se germoglieranno, faremo un piccolo orto davanti alle nostre finestre, con l'aiuto di tutti i Fuoriclasse!

Seguiteci sul blog, vi racconteremo come crescono i nostri semini!

 

REGIONALI DI CORSA CAMPESTRE

Bella raga!

Voi forse non sapete ma...è giunto il tempo della conoscenza.

Ormai sapete che sono uno sportivo.

Ieri mattina ore 6.50 fuori casa per andare con il mio amico Pietro all'autogril di Castronno.

Ore 7.00 ci incontriamo con il prof. Puma e alle...7.15 si parte tutti insieme sul pullman che ci a portato all'Idroscalo.

Voi vi domanderete... “A fa' cus'è?”

Ma certo a partecipare alla Campestre Regionale, dove c'erano i migliori di tutte le province ed io essendo un Fuoriclasse non potuto tirarmi indietro, in rappresentanza di tutti i fuoriclasse.

E lo sapete cosa ho fatto?

Innanzitutto sono partito con tutti i cadetti e come per la gara provinciale abbiamo corso in un pantano di fango, vista la pioggia degli ultimi due giorni.

Ma a noi fuoriclasse non fa paura ne la pioggia, ne il fango e ne la fatica...siamo uomini e donne forti!

La vita a volte è dura ma è proprio li che i fuori classe non si tirano in dietro.

Ho corso per 1.000 m e nonostante il forte dolore al fango ho stretto i denti e sono arrivato alla fine dove molte persone mi incitavano a non mollare...GRAZIE!!!

Poi sono andato a cambiarmi per prepararmi alla premiazione, un bel thè caldo e un succo mi hanno ridato la carica e poi via sul podiooooo!

N° 1

Complimenti anche a tutti gli altri che hanno saputo lottare con dignità, come dei veri cavalieri della tavola rotonda.

Nel viaggio di ritorno mi sono fatto delle grosse, grasse risate con le ragazze di seconda media di Comerio che saluto caramente e poi arrivato a casa mammà

mi ha cucinato un gran bel e buon piatto con 2 uova al tegamino per il mio pancino.

Grazie a tutti gli organizzatori e alla primatista italiana dei 1.000 m e 2.000 m che mi ha fatto il suo autografo sulla sua pettorina.

A presto.

Vostro Pino da Caron Varesino

NASCITA DEL RUGBY

Carissima professoressa Cramarossa,

mentre Jacopo le prepara notizie sul rugby in francese così lei può divertirsi a tradurlo, io rispondo alla sua domanda:

“quali sono le squadre nazionali impegnate in questo Torneo?”

Le confermiamo che  la foto ritrae i giocatori in un’azione del campionato di rugby RBS 6 Nations in cui giocano:

1)      Inghilterra                                         4) Francia

2)      Irlanda                                                5) Scozzia

3)      Italia                                                     6) Galles

Ora, la domanda che noi giriamo a lei, sugerita dalla prof. Oriani è:

“Come mai solo queste 6 nazioni e non altre?

sono forse le più belle?...

…sono forse le più simpatiche?

Insomma… Why???”

In attesa di una sua risposta  che ci lascerà di stucco, a bocca aperta ma soprattutto donerà pace alla prof. Oriani.

La salutiamo calorosamente.

Tia , Puma @ company

LA LEGGENDA DEL RUGBY

Si narra che durante una partita di calcio alla Rugby School,quando le regole non erano ancora definite e la palla si poteva toccare con i piedi e con le mani, un ragazzo di nome William Webb Ellis, vissuto dal 1816-1825, "raccolse la palla con le mani e si mise a correre".

Sembra una leggenda ma in realtà il trofeo della Coppa del mondo di Rugby è dedicato a Webb Ellis e una placca alla "Rugby School" commemora il suo conseguimento.
Il 26 gennaio 1871, si formò la Rugby Football Union, che portò alla standardizzazione delle regole per tutti i club che giocavano una variante delle regole della Rugby School.

AFORISMI SULL'AMICIZIA

Dal libro di Luis Sepùlveda "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico":

AFORISMI sull'AMICIZIA

1. i veri amici si prendono cura uno dell'altro
2. fra amici bisogna sempre dire la verità
3. gli amici non si ingannano mai e poi mai
4. gli amici si danno man forte, si insegnano tante cose, condividono i successi e gli errori
5. la vita ci insegna che non è giusto che una persona sia padrona di un'altra persona e di un animale 
6. un amico si prende cura di ciò che piace all'altro amico
7. un amico capisce i limiti dell'altro e lo aiuta
8. i veri amici condividono anche il silenzio
9. quando gli amici sono uniti, non possono essere sconfitti
10. i veri amici si aiutano a superare ogni difficoltà
11. i veri amici condividono il meglio che hanno

       by Aurora e Sofia

Questi aforismi li abbiamo presi dal libro "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico". Il libro ci è piaciuto molto e vi consigliamo di leggerlo. 

Di seguito un po' di immagini sull'amicizia che ci piacciono:

Le prime due, di certo, non hanno bisogno di spiegazioni, le altre sono due disegni di un famoso artista di New York degli anni 80 del secolo scorso: Keith Haring. 

L'AMICIZIA

Carissimi amici l’ultima volta vi salutato dicendovi che questo è il tempo dell’amicizia…

...ma che cos’è l‘ amicizia? Chi è un amico? Chi sono i sui nemici?

Per me  l’amicizia è qualcosa di invisibile che sta dentro al cuore e che ha  bisogno di uscire dal cuore per andare verso gli altri (compagni di classe).

L’ amico è una persona che da il volto all’amicizia, che ti è vicino nella gioia e nelle difficoltà.

In nemici dell’amicizia chi sono ?

L’egoismo, la gelosia, la rabbia, la paura, la noia… cosa ne pensate?

Fateci sapere

                                            Pino 

Cattivissimo me

CATTIVISSIMO ME

FILM D’ANIMAZIONE – 2010.

Il protagonista della storia è Gru, che vorrebbe essere l’uomo più cattivo del mondo.

Il film inizia con il furto di una piramide: a prenderla è stato un altro cattivo che si chiama Vector. Gru, per essere più cattivo di Vector , allora vuole rubare la Luna.

Il protagonista incontra tre bambine e le addotta perchè vuole usarle per ottenere un raggio restringente che gli servirà per rimpicciolire la Luna.

Il protagonista è cattivo ma anche lui ha un lato buono, infatti si affeziona alle bambine.

L’antagonista della storia è Vector

La storia finisce quando Gru diventa buono e la Luna torna al suo posto nel cielo.

Il film è stato molto bello, divertente e mi ha sorpreso vedere Gru che amava le tre bambine!
                                                                                             Noemi :-)

Il circo della farfalla

Carissimi con il prof. di sostegno ed i miei compagni di classe abbiamo visto questo film "Il circo della farfalla".
E' fantastico!!!...pensate che mentre lo guardavamo nessuno di noi aveva parole...il silenzio e la meraviglia era nei nostri occhi.
Quindi...
...mettetevi comodi e...BUONA VISIONE A TUTTI!!!
                                                                                     Pino

Il Circo della farfalla

AUGURI JACOPO

11 febbraio 2014 - COMPLEANNO JACOPO 

Tanti auguri!!!

Caro Jacopo tutti i fuori classe ti fanno i migliori auguri.

Possa tu essere una matita colorata che sappia scrivere tutti i colori della vita e vivere ogni esperienza         sapendo che...

                       

                             ...tutto passa e solo l'amore resta.

                                                 BUON COMPLEANNO!

MENSOLE di legno

Ciao ragazzi voglio raccontarvi con queste foto la bella esperienza passata assieme al prof. Puma nella creazione di due mensole...naturalmente una c'è l'ho io a casa ed una lui.
Si fa così fifty fifty!

Buona visione.

Per essere sintetici, abbiamo preso:
una cassetta della frutta di legno  e la abbiamo smontata con un cacciavite per prendere solo le parti che ci interessavano;
un foglio di compensato pressato (perché più resistente e quindi migliore per fare le mensole);
seghetto alternativo per tagliare il foglio di legno nei pezzi che ci servivano per assemblare la mensola;
trapano e viti da legno per fare i buchi  ed unire i pezzi;
vernice ad acqua trasparente per dare una protezione al legno e fare risaltare le venature;
scopa e paletta per pulire il tutto.

NB:
Se volete dei consigli chiedete pure ed io vi risponderò.

                                                    Pino

GITA ALLA STRUMENTOTECA

GITA ALLA STRUMENTOTECA

IERI LE CLASSI PRIME SONO ANDATE A BIRAGO DI LENTATE ALLA STRUMENTOTECA, CHE E’ UN POSTO DOVE CI SONO TANTISSIMI STRUMENTI NUSICALI. GLI STRUMENTI SONO APPESI SULLE PARETI, MA ANCHE SUL PAVIMENTO E DAPPERTUTTO …  IL PROPRIETARIO DELLA STRUMENTOTECA CI HA FATTO SENTIRE LA MUSICA, QUELLA DEGLI UOMINI PRIMITIVI CHE BATTEVANO INSIEME I SASSI O LE CONCHIGLIE, UN TAMBURO GRANDISSIMO CHE FACEVA IL SUONO DI UN TEMPORALE, UN GONG, UN ARCO … POI C’ERANO PERCUSSIONI FATTE CON I TRONCHI SCAVATI … TUTTI SUONI E RITMI CHE FACEVANO IMMAGINARE TANTE COSE ….

ABBIAMO TROVATO SU INTERNET UNA FRASE MOLTO BELLA DI PLATONE SULLA MUSICA … LA COPIAMO QUI PER TUTTI VOI!

LA MUSICA È UNA LEGGE MORALE:

 ESSA DÀ ANIMA ALL’UNIVERSO,

ALI AL PENSIERO,

SLANCIO ALL’IMMAGINAZIONE,

 FASCINO ALLA TRISTEZZA,

IMPULSO ALLA GIOIA

 E VITA A TUTTE LE COSE.

ESSA È L’ESSENZA DELL’ORDINE, ED ELEVA CIÒ CHE È BUONO, GIUSTO E BELLO, DI CUI È LA FORMA INVISIBILE MA TUTTAVIA

SPLENDENTE,
APPASSIONATA

ED ETERNA."

SE INVECE VOLETE VEDERE QUALCHE FOTO DELLA STRUMENTOTECA, BASTA CLICCARE SU www.strumentoteca.it

ALBERTO

BELLE NEWS dalle Olimpiadi di Sochi

Carissimi da qualche giorno sono iniziate le olimpiadi invernali e siccome visto che parliamo di sport non posso fare a meno di riportarvi i fatti più importanti che mi hanno colpito.

Ieri, 12 febbraio 2014, a Sochi, durante la discesa libera femminile, grazie alla bravura delle due atlete: la svizzera Gisin e la slovena Maze regine della gara con il tempo di 1'41"57, hanno regalato un momento speciale, unico nella storia delle olimpiadi...

... oro ex aequo!

E' stato davvero molto bello vedere come le due avversarie in gara ma amiche nella vita hanno festeggiano insieme sul podio con una "gioia incredibile" chesolo a guardarle ti contaggiava.

Complimenti!

                                     Tia

CAMPESTRE - febbraio 2014

CAMPESTRE - febbraio 2014

Ciao ragazzi!
Voglio raccontarvi  cosa ho fatto ieri...  per intenderci, naturalmente, sportivamente parlando!
Entriamo subito nel vivo della questione: giornata di pioggia scrosciante, fango fino alle ginocchia e 200 ragazzi pronti al via per portarsi a casa la medaglia del cuore.
Insomma avete capito? Sto dicendo che ieri sotto una pioggia scrosciante, il fango pesante ho partecipato alla fase provinciale della corsa Campestre...wow!
E vi dirò di più... sono arrivato 1°!!!
Certo non dovrei dirvi che quelli che hanno corso con me erano in 3 ma questo è del tutto irrilevante, io sono arrivato primo perché mi sono impegnato al massimo delle mie forze!

Con me hanno gareggiato Alberto (2° posto) e Michael (3° posto). 

Bravi tutti e due ma questa volta i miei 10 kg persi ed il mio allenamento hanno portato i loro frutti.

Voi mi direte e gli alti 197 ragazzi cos' hanno fatto?

C'è chi ha perso  la scarpa e non l'ha più trovata perché mangiato dal fango.

C'è chi sotto il peso della fatica si è steso a terra su un cuscino di fango ed erba. 

C'è chi non si è arreso e camminando o corricchiando e sgusciato fino all'arrivo.

Solo in pochi sono saliti sul podio ma tutti hanno potuto ricevere il giusto calore dato dal tifo dei compagni, degli avversari e del tè caldo che i fantastici volontari ci hanno preparato.

Stanco, contento ed un po umidiccio sono tornato a scuola più che vincitore perché oltre alla medaglia ho vissuto una bella giornata.

Volete sapere cos'ho fatto il pomeriggio?

...dormito, dormito, dormito!

A presto.

Jacopo o Pino

DOVE? QUANDO? CON CHI? Nasce il basket?

Ok ragazzi...mi avete convinto. Oggi parliamo di....BASKETBALL cioè pallacanestro.

La pallacanestro è uno sport di squadra che nasce nel 1891.

Il suo inventore il dott. James Naismith, insegnante canadese che lavorava Springfield College.

Come vedete nella foto utilzzò un cestino di vimini per la raccolta delle pesche per fare il canestro da appendere all'estremità della palestra in cui lanciare la palla. 

Lui inventò anche le prime 13 regole del basket che poi nell'arco di questi 120 di storia si evolute.

I Fuori Classe